Asporto, delivery e pizza al tavolo non sono semplici modalità di servizio: rappresentano tre esperienze distinte, studiate per offrire sempre la stessa qualità artigianale. Che tu scelga di gustare la nostra pizza seduto al ristorante, comodamente a casa o portandola via, troverai sempre impasti lievitati con cura, ingredienti selezionati e attenzione ai dettagli. In questo articolo ti raccontiamo cosa cambia davvero tra queste opzioni, e perché ognuna merita di essere vissuta.
Pizza al tavolo: il modo più autentico di vivere l’esperienza
Per noi, la pizza al tavolo è molto più che un piatto: è un’esperienza da vivere con tutti i sensi. È il modo più diretto e pieno per entrare nel nostro mondo fatto di impasti curati, lunghe lievitazioni e farciture pensate con equilibrio. Al tavolo, ogni dettaglio è sotto controllo: la cottura viene fatta espressa, al momento, e la pizza arriva calda, fragrante, con il cornicione croccante e l’interno soffice, come appena uscita dal forno.
In sala, possiamo garantire che ogni ingrediente sia inserito al momento giusto. Le erbe non si appassiscono, la burrata non si scioglie prematuramente, il prosciutto non viene “cotto” dal vapore. Ogni topping mantiene la sua dignità, la sua freschezza e la sua funzione nel piatto. Il cliente può gustare l’impasto in tutte le sue sfumature, dalla parte centrale più sottile e idratata fino al bordo alveolato e profumato di grano. Per non parlare dell’impiattamento, della cura della mise en place, del servizio di sala: ogni gesto contribuisce a trasformare una cena in un vero momento da ricordare.
Sedersi al tavolo significa anche vivere un tempo diverso. Si è accompagnati nella scelta, si può abbinare un vino naturale o un cocktail d’autore, si riceve la pizza nel contesto per cui è nata. Il piatto viene servito alla giusta temperatura, senza sbalzi termici né modifiche nella consistenza. Anche l’impasto – classico, multicereale, al carbone vegetale o senza glutine – dà il meglio di sé. È qui che la nostra idea di pizza si esprime al massimo livello: semplice, contemporanea, identitaria.
Pizza d’asporto: la qualità da portare a casa
Il servizio d’asporto è pensato per chi ama la nostra pizza ma preferisce gustarla a casa, magari con amici o in famiglia. Non è una versione minore dell’esperienza in sala, ma una modalità alternativa, più flessibile, che richiede accortezze precise. Utilizziamo confezioni traspiranti che limitano l’umidità interna, in modo da non compromettere la croccantezza dell’impasto. Le pizze vengono tagliate solo su richiesta, e alcune guarnizioni delicate – come burrata, crudo, basilico fresco – vengono servite a parte.
Il nostro obiettivo è semplice: far arrivare la pizza al cliente nel miglior stato possibile. Per questo consigliamo sempre di consumarla entro 10-15 minuti. L’asporto funziona molto bene per chi abita nei dintorni, ha già un suo vino da aprire o vuole cenare in tranquillità. A differenza del delivery, dove il tempo è variabile e il controllo più complesso, l’asporto permette di ritirare direttamente e garantisce quindi un’esperienza più vicina a quella al tavolo.
Ci sono anche pizze che si prestano particolarmente bene all’asporto: quelle con ingredienti stabili in cottura, con salse leggere o topping che non temono qualche minuto di attesa. Il nostro personale è sempre disponibile per consigliare cosa prendere, a seconda del tipo di consumo e della distanza da percorrere. Portare a casa una pizza DeGustibus significa portarsi dietro anche un pezzo del nostro modo di fare cucina, artigianale e pensato nei minimi dettagli.
Delivery: pizza a domicilio, sempre a regola d’arte
Il delivery è il servizio più comodo, ma anche il più delicato. Ecco perché nel nostro ristorante lo trattiamo con lo stesso rigore di una preparazione in cucina. Usiamo mezzi con forno a bordo che ci permettono di mantenere il controllo sulla temperatura e sull’umidità della camera di trasporto. Questo dettaglio fa la differenza: garantisce che la pizza arrivi non solo calda, ma fragrante e strutturalmente integra, senza quel tipico “effetto vapore” che rovina consistenza e gusto.
Seguiamo scrupolosamente la normativa italiana sul food delivery: i cibi caldi devono essere consegnati a una temperatura non inferiore a 65°C, mentre quelli freddi non devono mai superare i 6°C. È un impegno serio, che coinvolge non solo la qualità ma anche la sicurezza alimentare. Per questo motivo, limitiamo l’area di consegna a un raggio compatibile con questi standard. Non ha senso promettere un prodotto di qualità se poi non può arrivare nelle condizioni ideali.
Abbiamo inoltre selezionato una lista di pizze perfette per il delivery: impasti ben resistenti, topping equilibrati, salse e consistenze studiate per sopportare il viaggio. Alcune guarnizioni vengono aggiunte solo al momento della consegna, direttamente dal nostro personale. Offriamo anche opzioni per famiglie o per gruppi, con box dedicate, promozioni settimanali e combinazioni con bevande. Il nostro obiettivo è portare l’esperienza DeGustibus direttamente a casa tua, senza compromessi.
FAQ
La qualità della pizza cambia tra tavolo, asporto e delivery?
No. Usiamo sempre gli stessi impasti e ingredienti selezionati. Cambia il contesto e l’impatto della temperatura e del tempo sulla resa finale.
Come fate a mantenere calda la pizza nel delivery?
Utilizziamo veicoli con forno a bordo e rispettiamo la normativa italiana che impone i 65°C minimi per i cibi caldi. La pizza arriva come appena sfornata.
Posso scegliere pizze diverse per delivery e asporto?
Sì. Alcune pizze sono disponibili solo al tavolo, ma offriamo una selezione pensata appositamente per asporto e consegna, con attenzione alla resa.
Le pizze senza glutine o con impasti speciali si possono ordinare anche da asporto?
Certamente. Basta prenotarle con anticipo per garantirne la disponibilità e la preparazione dedicata in sicurezza.
Quanto tempo prima bisogna prenotare per il delivery?
È possibile ordinare anche all’ultimo, ma consigliamo di prenotare con anticipo nei weekend o per le serate più affollate. Il nostro staff saprà darti un orario preciso.